Finalmente mi sono decisa… Ho iniziato il lievito madre!!!
È da molto che ci pensavo ma, tra una cosa e l’altra la paura di non essere costante ha sempre preso il sopravvento.
E finalmente, sabato 20 gennaio 2017 ho iniziato il mio lievito madre…
Dopo aver studiato un po’ in giro nella rete, per quanto riguarda le dosi e i rinfreschi ho seguito le indicazioni del sito Alimentipedia. Ho modificato invece il tipo di farina, utilizzando la mia amatissima farina di Farro, che oltre ad essere più profumata è anche più ricca di fibre, ma che contiene meno glutine, per cui l’impasto del Lievito Madre ha una minore elasticità e tende a lievitare di meno rispetto a quello fatto con la classica farina di frumento “00”.
Ingredienti:
Farina di Farro
Acqua
Iniziazione:
Ho lavorato l’impasto aggiungendo man mano l’acqua (100 gr) alla farina (200gr), poi l’ho fatto riposare per 2 giorni in una ciotola di vetro e coperto da un telo umido.
1• Rinfresco:
Ho fatto sciogliere 100 gr di Lievito Madre in 50 gr di acqua a temperatura ambiente, passando il tutto su un colino, poi ho aggiunto 100 gr di farina.
Ho impastato e messo il Lievito Madre a riposare su una ciotola di vetro coperto da un telo umido.
2•3•4•5• Rinfreschi:
Ho ripetuto una serie di rinfreschi come scritto sopra, ogni 2 giorni.
Utilizzo per fare il pane:
La sera prima ho rinfrescato il Lievito Madre come ho scritto qui sopra e l’ho fatto riposare su una ciotola di vetro coperto da un telo umido.
Il mattino seguente ho fatto sciogliere 150gr di Lievito Madre in 300 gr di acqua tiepida, passando il tutto su un colino, poi ho aggiunto 500 gr di farina ed ho messo ad impastare nella planetaria.
Ho messo da parte circa 150 gr di impasto e l’ho messo a riposare su una ciotola di vetro coperto da un telo umido in modo da continuare ad avere il Lievito Madre puro. Nella planetaria invece ho aggiunto gli altri ingredienti per fare il pane: un cucchiaino di zucchero, dell’olio evo ed il sale.
Ho impastato per circa 10 minuti il pane, poi ho formato delle pagnotte di circa 200 gr l’una e le ho fatte lievitare per 6 ore su un testo foderato di carta da forno, coperte da un telo e dentro al forno spento ma con la luce del forno accesa.
Infine ho messo a cuocere il pane a 200 gradi in modalità forno statico.
